lunedì 20 aprile 2015

E' da parecchie settimane che non scrivo perché tra lavoro e scuola ed esami sono stato particolarmente preso. Se non sbaglio l'ultimo post è del 16 marzo e poiché siamo la 20 di aprile è trascorso più di un mese e nel frattempo ho fatto un po' di cosine. Ho partecipato alla Stramilano 10km e l'ho finita in poco meno di un'ora , alla media di 5:30 al km senza fastidi o dolori.
La settimana successiva ho iniziato con alcuni iscritti del triathlon Saronno un corso di nuoto. Il corso è stato organizzato con lo scopo di lavorare sulla tecnica. Ho nuotato nell'ultimo mese tanti chilometri quanti non ho mai percorso. Ero solito fare 1,2/1,7 km, ebbene non abbiamo mai nuotato meno di 2,5 km. La distanza è aggravata dal tecnicismo degli esercizi che mi rende veramente difficile stare al passo degli altri, ma tengo duro il più possibile. Va precisato che su dieci partecipante siamo solo in due a preparare la distanza sprint, tutti gli altri lavorano su distanze molto più lunghe.
Non mi dilungo su cosa ho fatto, ho provato a fare alcune uscite sui 25 km in bici e qualche uscita di corsa. Durante le vacanze di Pasqua ero al mare ed ho approfittato di una bella giornata per provare la gara. Indossata la muta, ho fatto un riscaldamento in spiaggia e lentamente mi sono immerso nelle acque ghiacciate. superati i primi 5 min, persa la sensibilità di mani, piedi e faccia il resto è stato abbastanza semplice. Ho nuotato lungo la costa per circa 20 min percorrendo all'incirca 1 km. Sulla spiaggia, ho tolto la muta e ho approfittato della mia mogliettina per farmi tenere l'asciugamano e togliere anche il costume per indossare il body da bici e sono partito per percorrere i 25 km in bici come da programma. Nel cambio, se pur lentamente ho cercato di ripetere i gesti he dovrò compiere tra una settimana: uscire dall'acqua e sfilare la muta. indossare il casco, (in questo caso ho tolto il costume e infilato il body, in gara non avrò questa necessità), ho infilato le calze e le scarpe, camminato a fianco della bici lungo il bagno asciuga pavimentato fino all'imbocco della strada, salito in sella e via. Ad Andora proverò ad uscire dalla zona cambio correndo.
Tornato dai 25 km in bici mi sono cambiato le scarpine e ho iniziato a correre, ma credo di aver percorso circa 2,5-3km. Ho iniziato circa alle 10 (ma tra riscaldamento e ambientamento in acqua qualche minuto l'ho perso) e finito qualche minuto dopo le 12.
Brevi considerazioni: aspetti negativi- non ho corso per 5 km, non ho corso nel cambio uscita dall'acqua e uscita con la bici da zona cambio
Aspetti positivi- confido che il cambio in gara sarà più celere di quello fatto con calma in prova, inoltre cercherò di correre tra un passaggio e l'altro. Non ho corso per 5 km ma ho nuotato più di 750 m. Verosimilmente credo di poter stare intorno ad 1h e 45', 1h e 50'. Sarei strafelice di qualunque tempo inferiore.
Devo segnalare un'altra nota negativa, domenica scorsa corricchiavo per fare circa 7 km, il ritmo era buono, ma intorno al 4 km mi è ritornato il dolore alla bendelletta ileo tibiale....
Tra sei giorni ho la gara, gli ultimi tre giorni mi sono riposato, domani conto di fare un combinato bici corsa, breve, mercoledì piscina con lavoro di velocità, giovedì riposo.
Venerdì un lavoro blando e sabato si parte, se non faccio tardi mi piacerebbe provare il percorso in bici...